La signorina del negozio del centro
era gi? grande, non capirlo era inutile
ma quel mio amico l'aspettava ogni sera
e solamente per poterla sognare
buonanotte amore
e i pomeriggi alla stazione dei treni
e mio fratello mi teneva per mano
sapeva tutto degli scambi e dei treni
e disegnava i nuovi locomotori
nuovi fantasmi al sonno dei casellanti
buonanotte amore
Cos'? rimasto in questo cuore di vetro
di Fiumicino e di quel molo di reti,
i pescherecci e il loro suono di mare
e il mio maestro che suonava fra i tavoli
buonanotte amore
e gli aeroplani che sembravano uccelli
e alla terrazza io potevo toccarli
gli americani ed i sovietici insieme
che si annusavano di dietro e davanti,
come due antichi tenerissimi amanti
buonanotte amore
e io diventer?
le mie scarpe sulla strada
io diventer?
e la strada ? una scommessa
io diventer?
con un cuore tanto fragile diventer?
questo cielo ? la mia immagine
diventer? io diventer?
e i temporali e la paura di amarli,
e intanto i giorni che inseguivano i giorni
e poi l'inverno che cresceva sui ponti,
e l'uomo nuovo che stentava a svegliarsi
buonanotte amore
e poi il ritorno a una finestra d'estate,
e ai nuovi odori che trapassano il cuore
e che disegnano ad ogni inizio stagione,
l'incendio antico di un ricordo segreto
ma sempre solo tu ed il tuo cuore di vetro
ed io diventer?