(testo e musica di Paolo Morelli)
Il vento caldo che volevi tu
e l'acqua verde di una chiesa,
il giorno che tu mi dicesti addio,
- non ho pi? freddo - e mi chiamavi amore
Non ? vero che noi siamo forti
e cerchiamo le stesse cose,
non ? vero che noi siamo forti
e intanto mi dicevi - amore –
E' un'estate ti regalerei se tu la compri per un bacio, vicino il treno se ne andava via e io lontano per raggiungerti
Non ? vero che siamo felici se tornassi ti stringerei ancora, non ? vero che nulla ? cambiato e ti regalerei un sorriso
Ma il tempo si ferm? davanti a noi e per un attimo leggemmo ancora nei nostri occhi ci dimenticammo di un giorno che sciupammo via
Non ? vero che ? tempo d'amore, che i sogni sono come le parole non ? vero, ma il tempo passava e ci ritrovammo soli
E un biglietto che lasciasti poi per un addio fatto di niente, un sogno perso in una ferrovia che mi port? lontano con la mente
Non ? vero che noi siamo forti e cerchiamo le stesse cose, non ? vero che noi siamo forti e intanto mi dicevi - amore - Non ? vero che siamo felici se tornassi ti stringerei ancora, non ? vero che nulla ? cambiato e ti regalerei un sorriso
Non ? vero che ? tempo d'amore, che i sogni sono come le parole non ? vero, ma il tempo passava e ci ritrovammo soli