(testo e musica di Giuseppe Tranquillino Minerva)

Come un bimbo per un anno
hai sognato un regalo di Natale
ora cammini deluso lungo il viale
tutto imbronciato con l'affanno
dopo aver frugato sotto l'albero
Senti un dolore ma non vuoi piangere
? un nodo in fondo al cuore

Ecco vedi io penso
che dentro di noi
ci sia un vicolo stretto
contorto e perverso
dentro di noi
che racchiude un mare senza tetto
e che da un senso
ad ognuno di noi
se nascosto e ben protetto

Questo segreto ? un desiderio
il sogno di un bimbo mai realizzato
Diventer? un mare incantato
che terrai stretto dentro di te
cos? grande da farti sentire importante
cos? bello da non dividere con nessuno
Lo comincerai ad amare
per poi finirci a parlare
quando sarai solo

Ecco vedi io penso
che dentro di noi
ci sia un vicolo stretto
contorto e perverso
dentro di noi
che racchiude un mare senza tetto
e che da un senso
ad ognuno di noi
se nascosto e ben protetto

Crescerai con lui dentro
sognando come in una favola
quel giorno quando lo scriverai
nel cielo e lo urlerai
al vento, quanto ami il tuo mare
e ti farai travolgere davvero
dalle sue onde innamorate di te davvero

Ecco vedi io penso
che dentro di noi
ci sia un vicolo stretto
contorto e perverso
dentro di noi
che racchiude un mare senza tetto
e che da un senso
ad ognuno di noi
se nascosto e ben protetto

Ho provato a prosciugarlo
come fate voi
ma lui ha prosciugato il mio petto
Vorrei imparare a nuotare
come non fate voi
per poi tuffarmi nel suo letto
Ma rimarr? solo
come tutti noi
con un mare dentro il petto