Lontano, piano il tempo, pensieri a met?
sul soffitto macchie d'umidit?,
nelle tasche le briciole della realt?
Lontano, quando ? tardi e si chiudono i bar
dentro un'auto fra fumo e ansiet?
o davanti ad un portone
E lontano,
respirando l'odore che da
una nuova o qualunque citt?
regalandoti al primo che ti chiamer?
E lontano,
mille miglia, due passi da me
non vedere l'azzurro che c'?
non cercare pi? niente
Dentro il futuro
sospinti da venti del nord
tra forze selvagge
che le chiamano e le portano con s?
tra stelle cadenti
speranze che volano via
nei ricordi sbiaditi di un domani
naturale follia
Lontano,
dentro a case di malinconia
con la noia che fuori ? follia
solo per la tua strada
Lontano, occhi al buio che guardano gi?
appoggiarsi ad un muro per star s?
e abbracciare la notte
E lontano,
cuore gonfio di curiosit?
affacciati su quel che sar?
vedere partire l'ultimo tram
E lontano, ma quando
senza alcuna ragione, un perch?
ritrovarsi a cantare alle tre,
una canzone d'amore per te