Mi sforzo d'immaginare
che tutto ? a posto che tutto va
intanto per non sbagliare
mi sveglio e canto
qualcosa mi dice che sarebbe meglio
pensassi a me
e invece niente
sono afflitto dal mondo anch'io
seguo la gente
il suo male lo faccio mio

cambio le serrature,
ma questo cuore mi vola via
vivo con dignit? la mia latitanza
ma puntualmente torno voce nel coro
aspettando che
la notte scenda
perch? la notte somiglia a me
? molto calda
bugiarda anche lei non ?

privo di un'etichetta
infilo il naso dove mi va
brucio la vita eppure non ho fretta
rifiuto l'uniforme
gli inviti della pubblicit?
pranzo coi neri ceno coi rossi
mi fidanzo con chi mi va
io sono strano
forse per questo pi? umano e gi?
io sono strano
se vuoi vedere che effetto fa
sali sul treno

? brodo riscaldato
un desiderio andato una fotografia
per questo nessuno osa n? s'improvvisa
si lascia cadere il sogno
nel grande oceano dell'omert?
d'essere uomo
io mi vergogno ? la verit?
almeno strano
sta diventando una qualit?

un figlio naturale
del controsenso che vuoi che sia
quando ? col mio cervello che ancora penso
quando quello che ho dentro
nessuno me lo porter? via
e la miseria ? il prezzo
che paga chi ? senza fantasia
io sono strano

forse per questo pi? umano e gi?
io sono strano
se vuoi vedere che effetto fa sali sul treno

son di tutti e di nessuno
sono roccia e prateria
non ho un limite un orario
l'odio io non so che sia
io mi perdo e mi ritrovo
vecchio e nuovo usato mai
mi sbiadisco e mi coloro
son di me l'altra met? strano
strano
(Coro) strano
(Coro) strano
Stammi lontano stammi lontano stammi lontano
Sono cose strane sono cose strane sono cose strane
Stammi lontano stammi lontano stammi lontano
io sono strano io sono strano io sono strano
strano strano strano